“Zombie”, un canto per la pace: a Roma gli studenti di Iglesias portano arte e memoria nei luoghi dimenticati

03 giugno 2025 alle 14:14

Un’esibizione spontanea, nata all’aeroporto di Cagliari-Elmas, diventata un inno contro la violenza. È accaduto prima della partenza per Roma, dove Christian Castangia, insegnante di Iglesias, ha guidato un gruppo di studenti in una missione educativa e pacifica. Davanti a un pianoforte libero, hanno approfittato di un altro passeggero ai tasti, le alunne e gli alunni hanno intonato “Zombie” dei The Cranberries, canzone-simbolo contro la guerra e la disumanizzazione.

“Viviamo in un mondo che sta normalizzando il mostro della violenza – spiega Castangia –. Con questo gesto volevamo lanciare un messaggio semplice: restiamo umani”. La capitale è la tappa finale di un percorso iniziato in aula e sviluppato tra musica e arte. Gli studenti hanno portato degli adesivi con QR-code che rimandano a due video: uno in cui cantano “Zombie” e un altro che mostra dodici volti noti rappresentati e le voci dei bambini accompagneranno le immagini. Gli adesivi saranno affissi in zone periferiche e trascurate della città, senza deturpare nulla, ma con l’obiettivo di lasciare una traccia di umanità dove spesso sembra mancare. (Unioneonlie/Fr.Me.)