Ue, nuovi modelli linguistici non anglocentrici per una IA inclusiva

15 ottobre 2025 alle 16:25
Milano, 15 ott. (Askanews) - Nuovi modelli linguistici di ultima generazione pensati per rafforzare il panorama europeo dei Large Language Model e garantire un'IA accessibile, multilingue e sostenibile. Almawave, società italiana quotata sul mercato Euronext Growth Milan e parte del Gruppo Almaviva, ha presentato Velvet 25B, per l'elaborazione testuale in tutte le lingue dell'Unione e Velvet Speech 2B, modello multimodale testo-voce compatto che consente interazioni dinamiche in tempo reale. Entrambi i modelli sono stati concepiti con un approccio nativamente multilingue e non anglocentrico, per preservare le specificità linguistiche e culturali dei Paesi europei e garantire inclusione anche per le lingue meno diffuse.Attraverso tecniche di reinforcement learning e multi-step reasoning, i modelli sono in grado di elaborare contesti complessi e di gestire in modo intelligente più agenti IA, adattandosi ai diversi ambiti d'uso. Sono inoltre integrati nella piattaforma AIWave di Almawave, che consente la creazione di agenti conversazionali e applicazioni no-code/low-code, semplificando la gestione della conoscenza e dei dati. Come tutta la famiglia Velvet, anche i nuovi modelli rispettano il quadro normativo europeo, applicano metodologie proprietarie per la mitigazione dei bias e garantiscono privacy e sicurezza dei dati in conformità al GDPR.Secondo l'amministratore delegato Valeria Sandei, l'arrivo dei nuovi modelli segna un passo avanti decisivo nel percorso di Almawave verso un'IA generativa europea, concreta e applicabile, sviluppata integralmente nei propri laboratori. L'obiettivo è creare applicazioni end-to-end capaci di rispondere a esigenze reali e di generare valore nei settori della Pubblica Amministrazione, della Sanità, della Sicurezza, della Finanza e dei Trasporti, in Italia e sempre più anche a livello internazionale.