Tuta blu e volto coperto, la protesta dell'artista sardo a Milano per i diritti civili

16 giugno 2023 alle 15:12aggiornato il 16 giugno 2023 alle 15:17

Due uomini e un bambino, mano nella mano per le strade del centro storico di Milano, tutti vestiti di blu, dai piedi al volto. 

L’artista sardo Nicola Mette porta in scena una nuova performance/azione per sensibilizzare sul tema dei diritti civili, questa volta a tre giorni dalla presentazione in Parlamento della proposta di legge contro la maternità surrogata, dichiarata reato universale, e che prevede la punibilità per i soli cittadini italiani che ne faranno ricorso.

«Un testo folle che vuole ostacolare la possibilità per le coppie, non solo omosessuali, di costruirsi una famiglia», spiega Mette, che assieme all’amico Mattia e al piccolo Daniel, suo allievo a scuola, ha indossato una tuta azzurra e camminato per le vie della città meneghina, tra gli sguardi increduli dei turisti, rappresentando simbolicamente una famiglia arcobaleno.

Angelica D'Errico