Turismo, la Sardegna scommette sul suo patrimonio nuragico
Una Sardegna più produttiva e meno ancorata alle logiche del turismo stagionale e balneare. Questo in sintesi l’obiettivo del lavoro sviluppato dal professor Raffaele Paci e dal project manager del Crenos Andrea Zara nel volume “Patrimonio nuragico e sviluppo della Sardegna: cultura, identità e turismo”, presentato oggi nella sede della Fondazione di Sardegna a Cagliari, nell’ambito di quella che è la documentazione e dell’iter di richiesta di riconoscimento della Civiltà Nuragica nel patrimonio mondiale dell’umanità dell’UNESCO.
L'intervista.
Giulia Salis