Terzo nido di Caretta caretta a Cala Sinzias, il sindaco: "La natura premia Castiadas"

09 settembre 2025 alle 20:55aggiornato il 09 settembre 2025 alle 21:00

Terzo nido di Caretta caretta a Cala Sinzias, il sindaco Eugenio Murgioni esulta: "La natura premia Castiadas".

"Ancora una volta - scrive Murgioni sui social - il nostro territorio viene scelto dalla natura per ospitare un evento straordinario e altamente simbolico. Nel pomeriggio odierno, sulla splendida spiaggia di Cala Sinzias, in prossimità del lido Tamatete, è stato scoperto un nuovo nido di tartaruga marina Caretta caretta. Le uova si sono schiuse e decine di piccoli esemplari hanno potuto raggiungere in sicurezza il mare, accompagnati dallo stupore e dal rispetto di chi ha avuto la fortuna di assistere a questo straordinario spettacolo della vita".

"Si tratta del terzo episodio di nidificazione registrato sul nostro litorale in pochi mesi - ricorda Murgioni -. Un fatto tutt’altro che ordinario, che conferma come Cala Sinzias rappresenti oggi un habitat naturale ideale per questa specie protetta, simbolo della biodiversità del Mediterraneo e indicatore di uno stato ambientale sano ed equilibrato. Un evento di questo tipo non è soltanto motivo di orgoglio, ma assume un significato profondo: la natura ci sta riconoscendo un valore ambientale autentico, che non ha bisogno di certificazioni ufficiali per essere evidente. Se alcuni territori vengono premiati con bandiere e titoli assegnati da enti umani, noi riceviamo un segno diretto, spontaneo e incontestabile: la vita marina ci ha scelti. Questo vale più di qualsiasi simbolo, perché arriva dall’ecosistema stesso, senza filtri né mediazioni".

"Per questo motivo - prosegue - ritengo doveroso proporre una riflessione condivisa sull’opportunità di attribuire alla nostra spiaggia un nuovo, meritato appellativo “Cala Sinzias – La spiaggia della Caretta caretta”, a testimonianza di un legame profondo tra questo tratto di costa e la vita che lo ha eletto a luogo di nascita e di speranza. Un ringraziamento speciale va a Daniele Bellandi, gestore del lido Tamatete, per aver scoperto il nido e attivato le segnalazioni necessarie. Un sentito grazie anche a tutti coloro che, con competenza e spirito di servizio, sono intervenuti per garantire la sicurezza dell’evento e la tutela degli animali: le biologhe dell’Area Marina Protetta di Capo Carbonara, i Forestali della caserma di Castiadas, gli Agenti della Polizia Municipale e i tanti cittadini che, con grande sensibilità e senso civico, hanno rispettato le indicazioni e protetto il delicato percorso delle tartarughine verso il mare".

"L’Amministrazione comunale - conclude - continuerà a impegnarsi con determinazione per la tutela del nostro straordinario patrimonio ambientale, nella convinzione che la vera ricchezza del territorio non sia solo da ammirare, ma da custodire ogni giorno, insieme".

(Unioneonline)