Sport e cucina, nel carcere minorile di Quartucciu la sfida solidale tra ragazzi e chef

28 novembre 2022 alle 14:52aggiornato il 28 novembre 2022 alle 17:19

Sport e cucina: tornano al carcere minorile le giornate solidali che ieri hanno visto protagonisti insieme ai giovani ospiti della struttura oltre 16 chef sardi. Dopo un primo momento di conoscenza, ragazzi e cuochi si sono sfidati in una partitella di calcio a 5 nel campo sportivo esterno.  A vincere sono stati i sorrisi, culminati con la convivialità durante il ricco e prelibato buffet realizzato grazie al lavoro congiunto tra gli chef e i giovani detenuti.

L’incontro si inserisce nel programma “Giornate solidali”, organizzate grazie alla collaborazione tra la direzione dell’istituto penale per i minorenni e la Fondazione "Carlo Enrico Giulini". Ad accompagnare gli chef il team dell’Accademia del Buon Gusto capitanato da William Pitzalis.

«Ringrazio gli chef che sono venuti ma anche quelli che non sono riusciti ad essere presenti, perché so che col cuore erano insieme a noi. – ha spiegato Pitzalis - L’obiettivo è fare il bene dei ragazzi, noi cuochi abbiamo un potenziale grandissimo: coinvolgere le persone e questo è un grande dono».