Sicurezza nei porti: a Porto Torres la nuova motovedetta dei carabinieri

13 agosto 2025 alle 19:51

Nuovi mezzi navali per i carabinieri del comando provinciale di Sassari, con strumentazioni all’avanguardia per il pattugliamento delle acque e la pubblica sicurezza nei porti.

La nuova motovedetta classe N800 e il battello CC75, di recente assegnazione, sono stati inaugurati nel pomeriggio,13 agosto, nella banchina Nino Pala, nel porto commerciale di Porto Torres.

Presenti il comandante provinciale dei carabinieri di Sassari, colonnello Massimiliano Pricchiazzi, il tenente colonnello Massimo Amato e il comandante della compagnia di Porto Torres, Lorenzo Mochi, che, insieme ai tecnici hanno illustrato le capacità operative delle imbarcazioni.

Lunga 17 metri e larga 4,5, con pescaggio di 1,60 metri, la  motovedetta raggiunge 34 nodi di velocità, in grado di raggiungere in breve tempo l’Asinara, con la funzione di garantire il collegamento con le isole minori per la salvaguardia delle aree marine, fornendo supporto alle stazioni dell’Arma che operano sulla costa negli interventi nei porti, concorrendo con la Capitaneria di Porto Torres alle operazioni di soccorso in mare, principale funzione della Guardia Costiera. Interventi immediati e sottocosta anche nelle località impervie, raggiungibili grazie al battello, un gommone lungo 7,5 metri capace di raggiungere le zone rocciose.

Tra le diverse attività anche quella di vigilare le aree portuali, effettuare controlli su imbarcazioni e navi militari. Cinque i militari a bordo, un'equipaggio formato per garantire gli interventi anche di ordine pubblico con compiti di scorta a mare. La nuova motovedetta dei carabinieri – 16 mezzi in dotazione all’Arma in tutta Italia – rappresenta un passo avanti nell’ammodernamento della flotta e nell’adozione di tecnologie sostenibili per la sicurezza marittima.