Sassari, il rettore Mariotti: "Pronti a formare i ragazzi ai concorsi già dalle superiori"

01 ottobre 2021 alle 16:12

"L'Università di Sassari gode di buona salute: sulle immatricolazioni, sulle attività che stiamo svolgendo, nei rapporti istituzionali. Inoltre abbiamo presentato tanti progetti. I professori universitari hanno, tra le altre cose, questi importanti compiti. Spetta infatti anche all'Università progettare il futuro".

Sono le parole del Magnifico Rettore dell'università di Sassari Gavino Mariotti, 56 anni, eletto alla guida del prestigioso ateneo il 25 novembre 2020.

Proprio sui rapporti con le istituzioni aggiunge: "Siamo ascoltati, capiti e in questi mesi abbiamo raggiunto sinergie importanti".

Incalzato su un tema di stringente attualità come la mancanza di medici, che si è fatta particolarmente sentire in Sardegna in questa lunga fase di pandemia, e sul ruolo che su questo tema potrebbe esercitare l'Università, Mariotti spiega: "I candidati alle facoltà mediche partecipano ad un concorso nazionale, che stabilisce una graduatoria. Da un punto di vista regionale dobbiamo tenere conto di questo. Quindi abbiamo due strade: o il disegno di legge che stanno presentando i nostri senatori sardi, oppure l'altra via è formare i nostri ragazzi delle quarte e quinte superiori che hanno il desiderio di competere al concorso che permette loro di accedere alle facoltà mediche. E non solo. Penso ad esempio ai corsi laurea a numero chiuso come Veterinaria o Architettura".

"Gli atenei di Sassari e Cagliari - conclude - sono pronti ad entrare nelle aule delle superiori per formare i nostri studenti. L'abbiamo proposto al Governatore Cristian Solinas e all'assessore regionale al Lavoro Alessandra Zedda".