Samugheo, inaugurata la 58esima edizione di Tessingiu
E’ stata inaugurata ieri a Samugheo la 58ª edizione di Tessingiu, la mostra dell’artigianato artistico dell’Isola. Resterà aperta al pubblico fino al 7 settembre. Dopo la parentesi del 2024, che ha visto la mostra trasferirsi temporaneamente negli spazi del MURATS,l’edizione di quest’anno segna il rientro nell’Ex Cantina Sociale di Samugheo che torna ad accogliere la rassegna, rinnovata negli spazi e nello spirito.
A guidarne il rilancio è infatti l’architetto Gianni Filindeu, per la prima volta alla direzione artistica della manifestazione, che ha impresso una nuova visione curatoriale all’evento Tessingiu 2025 guarda oltre il semplice allestimento espositivo. Durante l’anno, infatti, sono previsti momenti di approfondimento culturale, attività collaterali e laboratori, pensati per valorizzare il dialogo tra artigiani, designer, studiosi e visitatori. Più di quaranta artigiani i protagonisti di questa edizione.Dall’11 settembre Tessingiu si trasferirà in Liguria nel Castello D’Albertis Museo delle Culture del Mondo di Genova, percorrendo a ritroso le rotte che condussero Luigi Maria D’Albertis in Sardegna e giungendo tra le sale di quella che un tempo fu la dimora di suo cugino, il Capitano Enrico Alberto D’Albertis. Il progetto, curato da Maria Camilla De Palma e dalla direttrice del Museo MURATS Anna Rita Punzo, nasce dalla volontà di creare un ponte tra le collezioni etnografiche del Castello e l’artigianato contemporaneo della Sardegna dove Enrico Alberto D’Albertis trascorse gli ultimi dieci anni della propria esistenza.