Quartu, weekend di Monumenti Aperti: in vetrina 22 siti della città
Quartu mette in vetrina i suoi gioielli, insieme ad altri comuni dell’Isola, in questo fine settimana di Monumenti Aperti, edizione XXIX. 22 i siti visitabili: i ciceroni saranno studenti, associazioni e volontari Dall’Antico Macello, oggi Biblioteca Centrale, dopo la riqualificazione con finanziamenti PNRR, all’Ex Convento dei Cappuccini, dalla Casa Museo Sa Dom’è Farra, alla Basilica di Sant’Elena e a tante altre chiese storiche. E poi l’Ex Montegranatico, sede della Scuola Civica di Musica “Luigi Rachel”, la Cappella e l’Asilo Dessì Dedoni, l’Asilo Steria e lo Spazio Michelangelo Pira, recentemente riaperto.
Spazio anche all’arte contemporanea, con la Social Gallery diretta dal regista e fotografo Giovanni Coda, e l’arte urbana con i murales di Manu Invisible, Retro e Viola Vistosu Villani nella grande rotonda del Margine Rosso. Il Nuraghe Diana, costruzione millenaria che domina il Golfo degli Angeli, e la Falsa Chiesetta, fortino camuffato da edificio religioso durante la Seconda Guerra Mondiale, ma anche onorare i caduti in battaglia nel monumento di Piazza Luigi Olla. Spazio anche alle bellezze paesaggistiche con il Parco Naturale Regionale Molentargius-Saline e alle eccellenze enogastronomiche con la Cantina di Casa Fois.
Sono inoltre previste una passeggiata tra i Fortini presenti tra l’area di Pitz’e Serra e il lago artificiale di Simbirizzi e una pedalata in bicicletta nell’oasi ambientale regionale. Le interviste video agli studenti ‘’ciceroni’’ a Sa Dom’e Farra, nella chiesa di Sant’Efisio e nella biblioteca comunale.
Virginia Devoto