Porto Torres, flash mob contro la violenza sulle donne: “La politica prenda posizione”

12 maggio 2021 alle 15:22aggiornato il 12 maggio 2021 alle 16:52
Con il messaggio di #PortoTorresnonstazitta  e #portotorresprotegge  hanno manifestato in piazza Umberto silenziosi con le mascherine, per dire no alla violenza di genere. Sono donne e uomini a distanza di sicurezza a prendere la parola sotto il palazzo comunale dove si è aperta la seduta del consiglio comunale. “Un presidio di persone che manifestano la volontà di impegnarsi per la tutela dei diritti – sottolineano - per la parità di genere e contro ogni atto discriminatorio di stampo sessista.” C’è un caso politico ma anche culturale da affrontare: un consigliere comunale di Porto Torres ha patteggiato per violenze domestiche. “Oggi chiediamo che tutte le forze politiche e le istituzioni cittadine prendano una posizione forte rispetto a questi temi – aggiungono - con la convinzione che il percorso di presa di coscienza della città in merito alla violenza di genere in tutte le sue forme necessiti di assoluta trasparenza. Nessuna ombra deve condizionare il delicato lavoro sia di chi agisce sulla base del proprio incarico elettivo come di chi agisce all’interno delle associazioni”. Una battaglia culturale che interessa anche gli uomini. “Evidenziamo con sdegno e preoccupazione come in questi giorni la violenza stia generando violenza, – precisano - gli attacchi sessisti contro le donne impegnate in politica o in battaglie civili hanno avuto una recrudescenza netta mostrando, come già in altre occasioni, quanto, anche a Porto Torres, sia necessario agire sulla subcultura maschilista e misogina di cui questi fenomeni si nutrono e da cui prendono forza”.  Mariangela Pala