Osservatorio Krhome: momento propizio per immobili di pregio a Roma

16 luglio 2025 alle 09:10
Roma, 16 lug (askanews) - Un mercato dinamico e un momento propizio per chi vuole mettere in vendita il proprio immobile di pregio a Roma. La fotografia l'ha scattata l'Osservatorio immobiliare di Krhome Real Estate, attore specializzato nel ramo residenziale di lusso. "Dal nostro Osservatorio immobiliare - ha detto ad askanews Carla Colaluca, CEO di KrHome Real Estate, devo dire che questo è un momento favorevole. I dati ci dicono che nel 2024 i tempi di vendita di un immobile si aggiravano in circa intorno a sei mesi. In questo ultimo periodo del 2025 si sono ridotti a 3,5 mesi, quindi è molto dinamico il mercato in questo momento. Abbiamo notato che la domanda è aumentata rispetto ad un'offerta che non è adeguata alla domanda, per cui c'è un gap molto distante tra domanda e offerta. Abbiamo notato che ci sono molti investitori sia nazionali che internazionali molto esigenti su immobili di pregio".Particolarmente interessante un altro dato relativo alla presenza straniera sul mercato capitolino. "Devo dire - ha aggiunto la CEO - che Roma è diventata sempre più appetibile anche riguardo gli investitori esteri. Rispetto agli interi investimenti il 75% dei capitali vengono dall'estero".Secondo i nostri interlocutori Roma sta cambiando anche grazie a numerosi progetti di rigenerazione urbana, che si ripercuotono positivamente pure sulla congiuntura immobiliare. E in questa dinamica si inserisce la particolare metodologia di azione di Krhome. "Nel corso dei nostri 20 anni - ha detto ancora Colaluca - abbiamo costruito un network di clienti nazionali e internazionali e prima di mettere sul mercato gli immobili che abbiamo acquisito li proponiamo direttamente in off market ai nostri clienti e quindi questo accelera molto quello che è il percorso di vendita. C'è comunque dietro un lavoro molto meticoloso. Nell'acquisizione abbiamo un dipartimento specifico che si occupa della due diligence dell'immobile, quindi tutti gli aspetti amministrativi e urbanistico-catastali".Roma, insomma cambia, diventa più internazionale a livello di Real Estate e anche gli immobili, in un certo senso, sono sempre più manifestazioni di un Made in Italy che al mondo non ha mai smesso di piacere e continua a riscuotere grande attenzione e soprattutto ad attrarre capitali.