Oristano, al San Martino un acquario cromatico accoglie i piccoli pazienti della Pediatria
Sembra quasi di entrare in un acquario vero. Nel reparto di Pediatria, all'ospedale San Martino, l'estro di Manu Invisibile ha trasfromato la sala d'attesa in una vasca blu con tanto di pesci che accolgono l'ingresso dei piccoli pazienti.
L’iniziativa è stata sostenuta da Patrick Abbate, leader del gruppo Patrick&Friends, da sua moglie Staley Abbate e dall’associazione “Belle Donne” di Oristano, presieduta da Maria Cadeddu e rientra in un progetto più ampio di creazione di un percorso visivo-sensoriale al fine di facilitare l’accoglienza dei bambini nel reparto e rendere meno traumatico l’arrivo in ospedale.
"Sembra proprio di stare in mezzo al mare”, hanno commentato i piccoli con gli sguardi incantati davanti all'imponente opera.
“I colori ora abbracceranno lo spirito di terrore dei bambini, legato all’ambiente ospedaliero e lo capovolgeranno. Una prospettiva di speranza proprio per i più piccoli”, ha aggiunto Manu Invisibile che ha completato il murale in sette giorni. Per la dottoressa Enrica Paderi, direttrice del reparto, "una bella settimana di arricchimento reciproco,
con una splendida persona. Dietro la maschera si cela proprio una grande persona. Ora questo reparto è davvero molto più colorato e lo sarà per tutti i bambini, che verranno a trovarci”.