Norbello, l'inaugurazione del Parco della musica e delle parole

La terza giornata del Festival “Radici” a Norbello, quest’anno dedicata alla rivoluzione musicale e culturale tra fine anni Sessanta ed inizio anni Settanta, si è aperta venerdì notte con l’inaugurazione del Parco della Musica e delle Parole, dedicato a Stefania Piras, la giovane donna scomparsa nel giugno dello scorso anno.

Per l’occasione nel paesino del Guilcier è arrivato Roberto Vecchioni che ha regalato al pubblico presente al parco due ore di intese emozioni. Il Parco della musica è stato finanziato con 450 mila euro arrivati con la programmazione territoriale portata avanti dalle Unioni dei comuni di Guilcier e Barigadu con l’iniziativa “Vivi Bargui”.

Sarà uno spazio altamente innovativo: biblioteca all’aperto, spazi studio, contenitore libri e strumenti musicali, panchine tecnologiche. Ed ancora un anfiteatro per il cinema all’aperto, ampi spazi verdi e in parte dei camminamenti con impresse 10 frasi di canzoni di cantautori italiani.

L’intervento del sindaco Matteo Manca e le parole di Roberto Vecchioni.