Monserrato, grande commozione al termine dei funerali di Valeria Sollai
Le mani al petto, lo sguardo puntato al cielo: «Non si può morire così. No, non è possibile», continua a ripetere la giovane donna nel piazzale che non riesce a darsi pace. Ed è un continuo rincorrersi di lacrime, preghiere silenziose e domande condannate a non aver riposta, neanche nel giorno dell’addio a Valeria Sollai. Con Monserrato in lutto, le bandiere a mezz’asta e i negozi chiusi in segno di rispetto e vicinanza ai familiari della sessantaduenne che ha lottato per circa un mese contro l’intossicazione da botulino in un letto d’ospedale.