Meloni a Caivano: "Siamo qui per metterci la faccia"
"Se siamo qui oggi a condannare un episodio barbaro, vuol dire che qui si è consumato un fallimento da parte dello Stato, nonostante gli sforzi che sono stati fatti. Lo Stato giusto ha prima di tutto il dovere di difendere i più deboli e i minori sono i principali fra questi soggetti. Il numero delle persone coinvolte nel duplice stupro alimenta il terrore che episodi del genere siano di più di quelli che emergono".
Lo ha detto la premier Giorgia Meloni nel corso di un punto stampa a Caivano, dopo lo stupro delle due cuginette di 10 e 12 anni al Parco Verde.
"Io penso che uno Stato serio e una politica coraggiosa devono mettere la faccia sulle cose difficili da risolvere, assumendosene la piena responsabilità - ha aggiunto -. Non siamo qui solo per la pur doverosa condanna e solidarietà, siamo venuti qui a dire che ci mettiamo la faccia".
(Unioneonline/D)