Mattarella: "Non si invochi la libertà per sottrarsi alla vaccinazione"

06 settembre 2021 alle 13:47

"Non si invochi la libertà per sottrarsi alla vaccinazione, perché quella invocazione equivale alla richiesta di licenza di mettere a rischio la salute altrui e in qualche caso di mettere in pericolo la vita altrui. Chi pretende di non vaccinarsi, naturalmente con l'eccezione di coloro che non possono farlo per motivi di salute, e pretende di svolgere vita normale, frequentando luoghi condivisi di lavoro, di intrattenimento e di svago, in realtà costringe tutti gli altri a limitare la propria libertà, a rinunciare alle prospettive di normalità di vita".

Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, durante il suo intervento a Pavia in occasione della cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico 2021-2022 per i 660 anni della locale università.

"Non posso non dire una parola sulla espressione di violenza e minacce che affiorano in questo periodo contro medici, scienziati, giornalisti e persone delle istituzioni: sono fenomeni allarmanti e gravi, che vanno contrastati con fermezza", ha aggiunto il capo dello Stato.

(Unioneonline/F)