Folle impresa di Gabriele Catta: 100 km e 30 ore non-stop a nuoto contro il cancro
Cento km a nuoto non-stop, da Tertenia a Marina Piccola, in 33 ore: è arrivato a Cagliari l'atleta Gabriele Catta, protagonista di una sfida estrema per sostenere la ricerca contro il cancro. Visita medica di controllo, poi gli applausi liberatori.
Più forte delle correnti, dei dolori e della stanchezza. Si è tuffato ieri mattina a Foxi Manna: ha percorso 100 km per compiere la sua impresa storica di nuoto ininterrotto. Sonno e fame da fronteggiare, bracciata dopo bracciata ha sfidato il mare in memoria e nome del nonno, portato via dalla leucemia.
Il fine è nobile, benefico: la raccolta fondi a favore della Fondazione Airc.
È la terza folle sfida dell'atleta, dopo i 50 km a nuoto e le 21 maratone in 21 giorni. Oltre i limiti sportivi, tenuta fisica e mentale gestita anche grazie al lavoro di un team multidisciplinare che lo ha affiancato.