Italiani in viaggio: mercato stabile, cresce il turismo organizzato

10 ottobre 2025 alle 15:15
Rimini, 10 ott. (askanews) - Mercato turistico complessivamente stabile ma con segnali di crescita per il turismo organizzato. È quanto emerge dai dati dell'Osservatorio Travel Innovation del Politecnico di Milano, presentato a TTG Travel Experience di Rimini. L'hospitality raggiunge i 38,2 miliardi di euro, senza variazioni di rilievo rispetto al 2024, mentre i trasporti crescono del 5%. Per la prima volta la ricerca introduce un'analisi quantitativa del turismo organizzato, che vale tra i 6,2 e i 6,5 miliardi di euro, con il tour operating in aumento del 7% e le agenzie leisure del 4%.Un comparto in tenuta, ma ancora segnato da forti differenze di accesso, come spiega Domenico Pellegrino, amministratore delegato del Gruppo Bluvacanze: "Esiste sicuramente una forbice tra fenomeni inflattivi e potere d'acquisto dei consumatori. Abbiamo fasce di popolazione che non riescono ad accedere alle aree più qualificate del turismo, principalmente quello che noi chiamiamo turismo organizzato. Oggi è in corso una grande riorganizzazione dei processi per venire incontro a queste nuove esigenze e trovare formule che siano compatibili senza rinunciare ovviamente alla qualità".Per rendere il turismo organizzato più accessibile, afferma Pellegrino, servono economie di scala e innovazione tecnologica. "I grandi gruppi applicano logica industriale, economia di scala, capacità di combinazione di elementi che tendono ad ammortizzare i processi inflativi che sono comunque non all'interno della filiera ma all'esterno. E dall'altro lato esistono delle soluzioni che, grazie anche alla tecnologia, ci permettono di efficientare i processi e quindi di proporre soluzioni di vacanza che non rinunciando alla qualità determinano quello che gli americani chiamano il value for money. Quindi un prodotto in effetti compatibile a tutte le tasche, ma che non perda mai i caratter qualificanti che possiede."Digitalizzazione, formazione e collaborazione restano le priorità per il futuro. "Digitalizzazione significa anche un approccio digitale al settore - osserva Pellegrino - che vuol dire non subire i fenomeni tecnologici come quelli dell'intelligenza artificiale, ma dominarli e renderli strumento attivo a disposizione dei consumatori, ma anche nel backend delle aziende per creare efficienza. La formazione deve puntare agli aspetti tecnici ma deve valorizzare l'elemento umano, la componente che non è soltanto empatica, esperienziale, ma anche professionale e che rende questo tipo di acquisto un acquisto emozionale, ma anche legato poi agli aspetti tecnici. Ripeto, l'elemento umano è il fattore distintivo"Per Bluvacanze il futuro del turismo passa dall'equilibrio tra tecnologia, persone e valore del viaggio.