Rapporto GIMBE, Cappellacci: "I fondi ci sono, ma in Sardegna sono chiusi nel cassetto"
Numeri allarmanti quelli provenienti dal Rapporto sul Servizio Sanitario Nazionale della Fondazione GIMBE che evidenzia le criticità nell’assistenza sanitaria in Sardegna. Nel 2024, circa 270 mila sardi (17,2% della popolazione) hanno rinunciato a una o più prestazioni sanitarie (quasi il doppio della media nazionale pari al 9,9%), con un evidente peggioramento rispetto alla precedente rilevazione del 2023. Preoccupano i dati sulla medicina generale, con clamoroso calo dei medici di base a partire dal periodo pre-pandemico (-39% tra il 2019 ed il 2023). Come evidenziato dal presidente della Commissione Affari Sociali della Camera, Ugo Cappellacci, sono drammatici in Sardegna i ritardi e le criticità strutturali ed organizzative che spiegano le attuali performance sanitarie (video). Il senatore PD Marco Meloni in un comunicato aveva attaccato il Governo accusato di "tagli e silenzi".