In scena al Murats il secondo atto di Designers

Tradizione e innovazione in primo piano a Samugheo con il secondo atto della mostra Designers. L’esposizione, curata da Anna Rita Pubzo e Baingio Cuccu,  raccoglie progetti contemporanei che si confrontano con l’artigianato sardo, mettendo in evidenza la relazione virtuosa tra design e saperi tradizionali. Un’iniziativa che rafforza i legami già solidi tra Tessingiu e il museo, due realtà complementari che condividono obiettivi, visioni e pubblico.

L’esposizione raccoglie le più recenti espressioni del design regionale, esplorando il processo creativo che trasforma idee in oggetti tangibili: bozzetti, disegni e prototipi diventano testimoni di storie, emozioni e visioni contemporanee. In dialogo con la tradizione artigianale, i designer interpretano la materia con gesti innovativi, dando vita a opere che uniscono estetica, memoria e identità .In mostra anche i progetti vincitori del concorso di idee AnnodarTe 2.0, promosso nel 2024 dal Comune di Samugheo per valorizzare l’artigianato locale attraverso la collaborazione con creativi e designer. Le creazioni, realizzate da artigiani del tessile e del legno, saranno esposte accanto ai lavori degli autori selezionati. Con questa iniziativa, il MURATS prosegue la propria missione di contaminazione tra saperi, innestando nel patrimonio tessile tradizionale nuove visioni, materiali e linguaggi, e promuovendo un dialogo autentico tra design, territorio e comunità.

Nel video le interviste ai curatori della mostra.