Il sindaco di Mariupol: "Persi contatti con i militari ad Azovstal"

04 maggio 2022 alle 19:05

Poco dopo l'annuncio delle autorità russe di una sospensione degli attacchi contro il grande complesso siderurgico di Azovstal, dove sono rifugiati gli ultimi combattenti e civili della città di ucraina di Mariupol, il sindaco della città, da una località sconosciuta ha dichiarato alla Tv Ucraina 1+1 Media che violenti combattimenti sarebbero in corso presso gli impianti.

Secondo il sindaco, Vadim Boishenko, da oggi si sono interrotti i contatti con i militari ucraini asserragliati nei sotterranei della fabbrica, e fra i civili rifugiati ad Azovstal ci sarebbero circa 30 bambini.

(Unioneonline/L)