Il cantante R. Kelly condannato a 30 anni per abusi sessuali

30 giugno 2022 alle 16:26

Il cantante R&B e produttore statunitense R. Kelly è stato condannato a 30 anni di carcere con le accuse di racket e abusi sessuali, per aver usato la sua fama per irretire le vittime, donne e ragazze minorenni, per poi abusarne sessualmente.

Robert Sylvester Kelly, 55 anni, che tra i suoi successi annovera la canzone vincitrice del Grammy "I Believe I Can Fly", è in carcere da luglio 2019.

(Unioneonline/v.l.)