I sassaresi regalano una nuova lapide a Barberina, morta 130 anni fa

09 novembre 2024 alle 19:34aggiornato il 09 novembre 2024 alle 19:35

Una nuova lapide per Barberina Piccolina, donna generosa morta a Sassari nel 1893. La lapide, restaurata grazie a una raccolta fondi che ha coinvolto 127 persone, la ricorda nella tomba situata nel cimitero monumentale cittadino.

Circa un anno fa la storia della donna venne ricostruita da Marco Atzeni, ricercatore e scrittore (il suo primo libro, Le due città, è stato un piccolo caso editoriale) seguitissimo sui social con i suoi post dedicati alla Sassari dei secoli scorsi. Barberina Piccolina (cognome di origine ligure), come recita la scritta sulla lapide voluta dai nipoti, era una donna che ''bastò a se stessa''. Non voleva sposarsi, ma quando morì, giovanissima, l'amata sorella, non esitò a prendersi cura dei nipoti rimasti orfani. La storia ebbe migliaia di like e condivisioni. 

Poche settimane dopo la pubblicazione sul web la lapide cadde e si ruppe. Atzeni ha lanciato una raccolta fondi che ha trovato subito decine di adesioni. Ora la lapide, restaurata da Giuseppina Ianiri, e grazie all'interessamento del Comune della Soprindendenza e della società Altair che cura i servizi cimiteriali, è stata ricostruita e riposizionata dove è sempre stata.