Global Flotilla, salpano navi dai porti prima di riunirsi verso Gaza

15 settembre 2025 alle 09:25
Roma, 15 set. (askanews) - È iniziata la tappa finale della Global Sumud Flotilla. Dalle coste di Sicilia, Grecia, Tunisia sono salpate decine di barche, pronte a riunirsi in acque internazionali, per proseguire insieme verso Gaza, con l'obiettivo, si sottolinea nella nota diffusa dalla Global Flottila, di "contribuire a rompere l'assedio illegale di Israele su Gaza".Nelle immagini, due navi salpano dall'isola greca di Syros, e la nave Alma, battente bandiera britannica, lascia il porto di Biserta, in Tunisia.Nelle ultime settimane, ricordano gli organizzatori, "la flottiglia ha affrontato numerose sfide, tra cui due attacchi con droni contro imbarcazioni attraccate in Tunisia, difficoltà logistiche e carenze di carburante, che hanno ritardato la nostra partenza verso Gaza. Inoltre, alla luce delle terrificanti minacce del ministro israeliano Ben-Gvir contro i passeggeri della flottiglia, abbiamo intrapreso ulteriori e approfondite pianificazioni di sicurezza per rafforzare la nostra protezione. Invece di permettere che questi ostacoli ci facessero deragliare, GSF ha preso misure decisive per rafforzare la nostra operazione: abbiamo trasferito alcune navi in altri porti per le ultime preparazioni, condotto severi test in mare e adattato i nostri protocolli di sicurezza"."A seguito di questi cambiamenti e in previsione di condizioni sempre più ostili - ha annunciato ancora GSF- siamo stati costretti a prendere la difficile decisione di ridurre la capacità di partecipanti su diverse imbarcazioni dirette a Gaza. I volontari hanno affrontato molte sfide, difficoltà e incertezze, in parte a causa di attacchi deliberati contro la nostra missione e in parte per la portata enorme di questa iniziativa popolare e degli inevitabili errori di calcolo lungo il percorso. Il comitato direttivo di GSF continua a esprimere immensa gratitudine a coloro che sono intervenuti e hanno dimostrato con la loro presenza il loro impegno per questa causa imprescindibile".