Gasparri a Cagliari: "Difendiamo i balneari dall'attacco Ue sulle concessioni"
"Il centrodestra ha un candidato, il centrosinistra ne ha due: sono loro a essere divisi". Il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, anche nel periodo di massima tensione nella coalizione aveva preconizzato l'esito del braccio di ferro, che avrebbe portato all'unione tra le varie anime del centrodestra, che ora in Sardegna punta su Paolo Truzzu. E Forza Italia "ha fatto da collante". Ora vuole continuare a governare anche nell'Isola
Berlusconi, per Gasparri, non c'è più ed è insostituibile. "Ma è insostituibile anche il berlusconismo: un'idea di cultura di governo e di ascolto del territorio che continua a esserci nella politica italiana e sarà utile anche in Sardegna".
A proposito di impresa, Gasparri nell'Isola incontrerà anche i balneari, che rischiano di rimanere senza concessioni, da mettere a bando per volere dell'Unione europea: "Imprese italiane, piccole e medie da preservare da un attacco che l'Europa deve correggere". Certo, "è necessario pagare una cifra equa per le concessioni, ma non possiamo ledere le imprese locali in favore di concentrazioni e dalla colonizzazione di grandi gruppi esteri".
Enrico Fresu