Il grande teatro nel paese più piccolo: torna a Baradili il Festival Cantiere, una tra le più longeve realtà della cultura in Sardegna che taglia il traguardo della XXV edizione. Appuntamento da giovedì 27 a domenica 30 agosto, nel cuore della Marmilla, con alcuni dei più importanti e premiati protagonisti del teatro di ricerca e sperimentazione italian.

Da Fabrizio Saccomanno a Giuseppe Semeraro, fresco vincitore del Premio Museo Cervi-Teatro per la Memoria, da Gigi Gherzi al Lavoratorio di Firenze, che per la regia di Andrea Macaluso porta in scena i racconti di Dino Buzzati con sul palco, tra gli altri, la grande Giusi Merli, da anni legata ai progetti del Festival Cantiere e nota al pubblico per interpretato la Santa, nel film da Oscar di Sorrentino "La grande bellezza".

A completare il cartellone un ricco programma di musica d'autore che prevede l'unica data sarda di Bobo Rondelli. L'appuntamento con il cantautore livornese è per sabato 29 agosto nella spettacolare cornice del bosco di Villa Verde.

La musica del Cantiere è anche quella di Redi Hasa, maestoso violoncellista che da molti anni gira il mondo con Ludovico Enaudi, e Rocco Nigro, giovane protagonista del "Rinascimento salentino".

Il viaggio sonoro prosegue poi per il pianoforte di Luca Mannutza e la chitarra di Francesco Morittu. Sotto la direzione artistica e organizzativa di Franco Marzocchi e Aurora Aru, Progetti Carpe Diem torna a Baradili per mettere in relazione le piccole comunità e i grandi artisti.

Nel video l'ntervista ad Aurora Aru, direttrice artistica del Festival Cantiere.
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