Due ventenni, sorpresi nell'atto di nascondere il cadavere di un terzo giovane che ritenevano responsabile del furto di una Playstation, sono stati arrestati in Florida.

Per loro l'accusa di omicidio premeditato volontario.

"Il piano era di ucciderlo, metterlo in sacchetti di plastica e poi trovare un posto dove seppellirlo", il commento dello sceriffo che sta indagando sul caso.

Nei giorni successivi al presunto furto, i due coinquilini avrebbero convocato a casa la vittima con una scusa, colpendoloa poi più volte e sino alla morte con un affilato coltello da cucina. A smascherarli l'arrivo del terzo coinquilino, che vedendo l'atroce scena è scappato chiamando i soccorsi.

(Unioneonline/v.l.)
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