Carceri, SOS del sindacato di polizia: «Nell'Isola sovraffollamento e aggressioni agli agenti, il Governo ci ascolti»

14 settembre 2024 alle 19:28aggiornato il 14 settembre 2024 alle 19:29

L'ennesimo allarme dal sindacato di polizia penitenziaria sulla situazione nelle carceri dell’Isola.

Il vice segretario del sindacato autonomo di polizia penitenziaria Luca Loi avverte: «Negli istituti penitenziari sardi la situazione è esplosiva e insostenibile. Sovraffollamento e aggressioni agli agenti sono una costante. In particolare nel carcere di Uta dove ci sono 150 detenuti in più della capienza e in quello di Sassari, dove ci sono 70 detenuti in più, a fronte di una carenza di organico degli agenti». 

Il Sappe si rivolge al Governo: «Bisogna colmare la carenza di agenti, e ripristinare i presidi sanitari e di sicurezza».