Cagliari, "Sa prima bissira d'Efis": la processione nelle vie di Stampace
Una festa religiosa intima e raccolta. Nella ricorrenza del martirio tantissimi fedeli hanno reso omaggio a Sant’Efisio nel corteo che, dopo aver lasciato la chiesetta di Stampace, ha attraversato le strette vie del rione storico. Atmosfere differenti dal grande rito collettivo del primo maggio.
Questa volta, al centro dell’attenzione, la statua realizzata dallo scultore Giuseppe Antonio Lonis, portata in processione anche la notte del Giovedì Santo e la mattina del Lunedì dell’Angelo. Oltre alla confraternita di Sant’Efisio, custode dei riti in onore del martire guerriero, hanno partecipato le altre confraternite cittadine, gruppi con gli abiti della tradizione, suonatori di launeddas.
Al termine della processione, la messa solenne nella chiesa di Sant’Efisio celebrata dall’arcivescovo Giuseppe Baturi insieme al parroco di Sant’Anna Franco Matta.