Bielorussia, duemila migranti trasferiti in un centro al confine con la Polonia
Circa duemila migranti ammassati in un campo improvvisato in Bielorussia, al confine con la Polonia, sono stati ora trasferiti in un vicino centro logistico.
"Oggi ci sono circa settemila rifugiati - ha spiegato la portavoce del presidente Alexander Lukashenko, Natalya Eismont - nel territorio della Bielorussia. Di questi circa duemila sono nel cosiddetto campo improvvisato sul confine".
I migranti sono stati lasciati a temperature sotto lo zero e 11 persone sono morte per gli stenti, tra cui un bambino siriano di un anno.
L'Unione europea sarebbe impegnata nella creazione di un corridoio umanitario per i duemila migranti.
"Stiamo lavorando per assistere, per quanto possibile e se vogliono, e per rimpatriare gli altri 5.000. Angela Merkel, secondo gli accordi, tratterà con l'Ue, anche l'organizzazione di un corridoio umanitario in Germania", ha aggiunto la portavoce di Lukashenko.
(Unioneonline/F)