Aumentano le infezioni da Hiv nell'Isola: «C'è poca percezione dei rischi»

01 dicembre 2025 alle 14:33aggiornato il 01 dicembre 2025 alle 14:37

Crescono le infezioni da Hiv in Sardegna: 2500 i casi accertati di sieropositivà, 46 le nuove diagnosi lo scorso anno solo nel centro malattie infettive dell'ospedale SS.Trinità di Cagliari, uno dei centri di riferimento nell'isola.

La fascia più colpita della popolazione sono gli uomini tra i 25 e i 40 anni, con un incremento dei maschi eterosessuali oltre i 50 anni. Nella giornata mondiale contro l'Aids gli specialisti lanciano l'allarme sulla scarsa informazione, le campagne di prevenzione non starebbero funzionando, il risultato è che sta calando la percezione del rischio di contrarre la malattia. Nell'isola secondo gli ultimi dati, il 65% delle persone scopre di avere l'infezione da Hiv in fase avanzata quando il sistema immunitario e già compromesso. La diagnosi precoce, attraverso i test, consente di assumere subito la giusta terapia  che consente di vivere una vita normale. Nell'intervista Goffredo Angioni direttore  ''Malattie infettive'' dell'ospedale SS.Trinità di Cagliari.