Assalto eolico, da Orgosolo la "legge di Pratobello": «Così blocchiamo l'invasione»

27 luglio 2024 alle 15:18aggiornato il 27 luglio 2024 alle 15:21

È una proposta di legge che fa riferimento allo Statuto sardo del 1948. Per l'esattezza si poggia sulla competenza primaria della Regione in materia di edilizia e urbanistica, prevista nella lettera "f" dell'articolo 3. Ed è già stata ribattezzata "legge di Pratobello", in ricordo della storica lotta non violenta del popolo sardo contro l'occupazione militare.

A presentarla oggi è stato proprio il sindaco Pasquale Mereu, presso l'auditorium comunale di piazza Caduti in guerra. È stato lui a divulgare il testo, che ha già coinvolto sindaci, comitati, cittadini e associazioni con l'obiettivo di tracciare la strada per bloccare l'invasione di impianti da rinnovabili in grado di sfregiare il paesaggio di Orgosolo, del Gennargentu, del Montiferru, della Planargia, del Sulcis, del Logudoro e del Campidano.

E oggi parte la raccolta delle firme. Ne servono diecimila, ma potrebbero arrivarne molte di più. Nel video l'intervista a Pasquale Mereu di Marilena Oronesu.