Assalto eolico, "Buongiorno SarDegna" a Isili: «La Regione neutralizzi i progetti»

08 giugno 2024 alle 15:23aggiornato il 08 giugno 2024 alle 17:30

L'assalto eolico è un fatto compiuto in molte aree dell'isola. Sulle  colline del Sarcidano gli impianti che sfruttano la forza del vento sono già in funzione. L’orizzonte non è certo confortante. La bellezza del paesaggio viene così offuscata. Lo spunto dell'incontro che si è svolto a Isili, nel centro sociale, dove, per iniziativa di movimenti e associazioni del territorio, si è discusso dei temi affrontati dall'editore del gruppo L'Unione Sarda Sergio Zuncheddu nel libro Buongiorno Sardegna.

«Le nuove speculazioni energetiche – è stato detto - mettono a rischio, questa volta con esiti che potrebbero essere devastanti, il paesaggio, straordinaria ricchezza da cui dipende il futuro dell'Isola. Le massime istituzioni regionali devono far valere i poteri che derivano dallo Statuto per neutralizzare tutti i progetti».

Da comitati e associazioni che hanno partecipato al confronto anche questo messaggio: “Le speculazioni energetiche sono nuove forme di sfruttamento coloniale”. Nel video gli interventi di Marta Serra (Comitato contro le scorie nucleari), Luigi Pisci (Comitato contro le speculazioni energetiche), Paolo Pisu (già consigliere regionale e sindaco di Laconi), Luca Pilia (sindaco di Isili), dello studioso di archeoastronomia Mauro Peppino Zedda, dell'artigiano Luigi Pitzalis e dell’editore del gruppo L’Unione Sarda Sergio Zuncheddu.