Sfilano uno dopo l’altro per le strade della città, i gruppi di Sciampitta. Ed è un tripudio di colori, sorrisi e costumi. C’è il rosso, il blu il bianco di Taiwan, il giallo della Sicilia, il celeste del Cile e l’arcobaleno variopinto del Messico.
Sono tutti qui, per il 40 esimo compleanno del festival internazionale del folklore organizzato dal gruppo Città di Quarto che ha preso ufficialmente il via ieri. Prima la messa dei popoli in basilica, poi la cerimonia al monumento ai caduti.
La sfilata
Da piazza Sant’Elena è partita la sfilata arrivata in piazza Mercato per accogliere lo spettacolo sul palco presentato da Margherita Puddu a cui hanno preso parte anche i tamburini e i trombettieri di Oristano, l’associazione Ittiri Canneddu, il gruppo folk Città di Oristano, il gruppo folk Su Idanu oltre ovviamente a Cile, Taiwan, Messico, Sicilia e agli organizzatori Città di Quarto.Felicissimi di essere in città, i gruppi stranieri. Come quello di Taiwan, arrivato dopo ben 16 ore di volo.
«Siamo contenti di essere qui», conferma l’organizzatore Andrea Liu che fa gli onori di casa con i direttori artistici Nan Feng del gruppo danza e Da Ching del gruppo musicisti. «Siamo stati qui dieci anni fa. La Sardegna è bellissima, a Quartu ci sentiamo accolti».
I gruppi da Taiwan
Sul palco portano i costumi di tutte le tribù di Taiwan che si porta dietro 6.000 anni di storia: «Siamo molto legati alle tradizioni. Maria Luisa Cherique è invece direttrice artistica del Cile: «La nostra prima volta a Sciampitta è stata nel 2017 e adesso tornare per la 40 esima edizione è molto emozionante perché è un festival riconosciuto a livello internazionale e il nostro gruppo sarà al livello del festival». E sul palco portano, tra l’altro, la danza di Rapanui tipica dell’Isola di Pasqua, un’ esplosione di ritmo e allegria.
Miguel Angel Salazar Valdes parla del Messico, «anche per noi non è la prima volta. Il debutto a Sciampitta era stato nel 2005. Torniamo oggi e ritroviamo la stessa calorosa accoglienza». I 28 elementi portano un ballo di coppia festivo di corteggiamento.
Ed ecco ancora la Sicilia i cui rappresentanti ammettono: «Non eravamo mai stati in Sardegna», dice la presidente del gruppo Linda Rotolo, «portiamo abiti di due colori: il rosso che è il colore del sole e i giallo quello del grano».
E Sciampitta prosegue anche oggi con una serata speciale. Alle 21,15 il palco in piazza Mercato ospiterà Chenacràtzas, un’iniziativa interamente dedicata al canto in lingua sarda, organizzata dall’associazione Rimas con la direzione artistica di Tonio Pani. Parteciperanno: Sandra Ligas, Arrogalla, Lele Pitoni, Federica Olla, Massimo Perra, Daniele Cuccu, la compagnia teatrale Sacro Cuore, Stefano Cara, Ignazio Cadeddu. E ancora Ignazio Marcia, Viviana Spada, Fabiano Patteri, Luca Panna, Tore Ennas e Paolo Mereu. Presenta Tonio Pani. Domani in piazza mercato tornano i gruppi per Sciampitta sotto le stelle.
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