Serie C.

Torres, non voltarti... 

I tifosi mandano messaggi, con l’Arezzo bisogna provarci 

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Sassari. “Sassari non voltarti, la Torres deve salvarsi!”: lo striscione appeso in città spiega quanto sia delicato il momento ma anche quanto siano vicini alla squadra i tifosi, che con un altro striscione esortano “Tutti all'Acquedotto”, il nome originario dello stadio. Forse non è quella odierna contro la vice capolista Arezzo la gara decisiva (si gioca alle 14.30) ma in un match apparentemente a pronostico chiuso la risposta sul campo e sugli spalti è importante a livello di motivazioni. Pure per una società che appare logorata da una crisi inattesa. Il tecnico Alfonso Greco è sembrato raccogliere e il segnale, tanto da dichiarare: «Quando ho visto lo striscione ho avuto belle sensazioni. I nostri tifosi ci stanno lanciando un messaggio importante, ci danno una bella carica, ora spetta a noi rispondere con le prestazioni e i risultati».

Confronto impari?

Sulla carta non ci sarebbe confronto. Arezzo ha il quadruplo dei punti (39 contro 10) e delle reti segnate (34 contro 9). Già ai sedicesimi della Coppa Italia si è imposto sui rossoblù con un netto 2-0. Eppure i toscani hanno perso contro Guidonia e Livorno, che non sono corazzate, e hanno pareggiato contro il Perugia.

Mister Greco presenta il match così: «Sono una squadra forte, costruita per arrivare fino in fondo, con tanti giocatori offensivi di qualità, dovremo fare una grossa prestazione senza snaturarci, provando a imporre il possesso palla e il nostro gioco anche contro di loro». Attenzione al secondo tempo degli aretini: hanno realizzato 25 reti e ne hanno incassato appena 3.

Scelte scontate

Le possibili soluzioni potrebbero portare a scelte abbastanza scontate. Probabile che l'allenatore rossoblù riproponga l'undici di partenza che ha giocato a Gubbio. L'unica variazione possibile è quella di Brentan o Masala subito in mediana e Mastinu spostato sulla trequarti per rifornire di palloni le punte Di Stefano e Musso. A meno che non si punti ad una Torres col tridente vero con Musso e Diakite contemporaneamente in campo insieme a Di Stefano.

Vista l'impennata dell'Arezzo dopo l'intervallo saranno fondamentali anche i cambi.

Formazione Torres (3-4-2-1) : Zaccagno; Idda, Antonelli, Mercadante; Sala, Giorico, Mastinu, Zambataro; Starita (Masala), Di Stefano; Musso. Allenatore Greco

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