San Sperate-Monastir-Nuraminis.

Statale 131, altri due mesi di disagi 

Collaudato, ma non aperto al traffico, il viadotto vicino allo svincolo per Serramanna 

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Il cantiere di adeguamento sulla statale 131 in territorio di Nuraminis segna importanti passi avanti (è il caso del collaudo statico del cavalcavia tra Nuraminis e Serramanna, eseguito positivamente nella giornata di giovedì, e dell’intervento di ripristino della pavimentazione stradale lungo la complanare in direzione Cagliari, tra Villagreca e Nuraminis, i quali tuttavia non si traducono in una svolta per il ritorno alla normalità nella circolazione.

Disagi infiniti

Restano le deviazioni i restringimenti che rallentano la tabella di marcia degli automobilisti. È il senso dell’ultima ordinanza dell’Anas che proroga fino al 28 febbraio 2026 le limitazioni alla viabilità in atto sui 10 chilometri in territorio di Nuraminis della 131 (tratto compreso tra chilometri 23,885 e 32,412) del cantiere da 65 milioni di euro. Un provvedimento che di fatto allontana il fine lavori. «Nella giornata di giovedì si sono svolte le prove di carico, finalizzate al collaudo statico, del cavalcavia tra Nuraminis e Serramanna propedeutico alla futura riapertura al transito, una volta completato il tratto di asse principale in variante e a seguito della rimozione delle attuali deviazioni sulle complanari – si legge in una nota dell’Anas –. Queste operazioni consistono nel verificare la risposta delle opere ai massimi carichi di esercizio. Le prove hanno dato esito positivo e sono state eseguite con l’utilizzo di sei camion a pieno carico del peso compreso tra le 45 e le 49 tonnellate».

Il viadotto

Si avvicina la riapertura del viadotto Nuraminis-Serrramanna, al chilometro 27 della Carlo Felice. Rappresenta uno snodo viario strategico e fondamentale in vista della riapertura al traffico del tratto ddi 1,5 chilometri in direzione nord, tra Villagreca e Serrenti. Restano, allo stato attuale le deviazioni e le limitazioni. Nel dettaglio: in carreggiata nord, direzione Sassari, permane la deviazione istituita per bypassare il cavalcavia Nuraminis-Serramanna (chilometro 27,500) e quella poco più a nord all’altezza di Villagreca, dove per consentire le operazioni sul corpo centrale della 131 il flusso delle auto è dirottato sulla complanare, tra Villagreca e Serrenti. In carreggiata sud, direzione Cagliari, il collo di bottiglia si materializza al 32esimo chilometro, dove si deve lasciare la statale per immettersi nella complanare, che si percorre per un paio di chilometri prima della nuova deviazione, stavolta nel nuovo tracciato in variante della 131 che si deve però abbandonare nuovamente al chilometro 27,500 dove, attraverso una bretella di nuova realizzazione che bye-passa il cavalcavia Nuraminis-Serramanna ci si immette sulla nuova 4 corsie della 131, oggetto dell’intervento di posa della nuova, definitiva, pavimentazione drenante svolto tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre che ha riguardato i tre chilometri tra Monastir e Nuraminis.

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