A Ussana è scattata una gara di solidarietà per sostenere Tiziana e Giulia Marras, due sorelle originarie del paese che nelle prossime settimane saranno costrette a lasciare la casa popolare in cui vivono a Treviso. Una raccolta fondi, avviata spontaneamente dai cittadini, che punta ad aiutarle ad affrontare le spese legate allo sfratto. Il debito di 5mila euro per il mancato pagamento dell’affitto è solo uno dei problemi delle sorelle Marras: l’aumento dell’Isee, legato al risarcimento ricevuto dopo la morte del fratello, le ha infatti escluse dai requisiti per restare nell’alloggio.
«Entro marzo dobbiamo liberare l’appartamento, ma come possiamo farlo? Ogni giorno mi sveglio e penso a come poter andare avanti, ma non trovo una soluzione. Sono molto preoccupata e disperata», racconta Tiziana. La soluzione sarebbe trasferirsi in Piemonte, dove le due donne hanno una casa di proprietà, che però non sanno come raggiungere. «L’affitto è arrivato a più di 400 euro, ma noi viviamo con il mio piccolo stipendio che copre solo una parte delle spese quotidiane. Come possiamo in questa situazione affrontare un trasloco?». Alla notizia della loro situazione, Ussana non è rimasta a guardare: la comunità ha acquistato dei salvadanai collocati nelle attività del paese per permettere a chiunque di contribuire con una piccola offerta. «Siamo rimasti in contatto con tanti amici di Ussana, e sapere che tante persone vogliono aiutarci non può che riempirci il cuore di gratitudine».
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