Un addio al 2025 e un benvenuto al 2026: con un concerto veramente straordinario questa sera, alle 18, il Teatro Lirico di Cagliari (via Sant’Alenixedda) celebra il passaggio d’anno. Una serata di grande musica che rientra in un nuovo e prestigioso progetto culturale intitolato “Sardinia meets Qatar: il canto dei due mari”.
Sul palco
Protagonisti della serata sono, oltre ai due complessi artistici stabili del Teatro Lirico cittadino, nomi di calibro della scena: dal direttore Giovanni Pasini (che, trasferitosi in Qatar, è prima viola della Qatar Philharmonic Orchestra e dirige i principali complessi orchestrali e corali del Paese) al maestro del coro Riccardo Pinna, dalla compositrice e cantautrice qatarina Dana Al Fardan alla violinista cagliaritana di fama internazionale Anna Tifu. E ancora il sassofonista nuorese Gavino Murgia accompagnato dal suo quintetto composto da Marcello Peghin (alla chitarra), Daniele Russo (alla batteria), Francesco Savoretti (alle percussioni) e Peppe Frana all’oud. Spicca la presenza in scena dell’Ensemble di percussioni Fijiri del Qatar che si esibirà proprio con Al Fardan. Spazio alla cantante Alice Marras e a Maria Sciola che suonerà le pietre sonore ideate a create dal padre, il grande artista di San Sperate Pinuccio Sciola, che saranno abilmente toccate anche dal pianista e compositore Andrea Granitzio.
Il programma
Ma veniamo al programma della durata di 75 minuti (circa): di Michail Glinka verrà eseguita “Glinka Ruslan e Ludmilla Ouverture”, di Ezio Bosso “Esoconcerto per violino, archi e timpani” (movimenti 1-3), poi sarà la volta di un medley del Gavino Murgia Quintett, quindi di Andrea Granitzio con “Nadir”, di Dana Al Fardan con “Tempest: Balck Rose, Borealis, Tempest, Intertwined” e ancora di Granitzio con “Due cuori -Andimironnai”.
Lo scopo
«Il concerto di fine anno 2025 rappresenta quindi il primo appuntamento ufficiale della nuova collaborazione culturale tra la Regione sarda e lo Stato del Qatar, paese con il quale sono in corso significative interlocuzioni istituzionali nel settore turistico, culturale e dei trasporti», spiegano dall’Ente lirico. Questo perché, non va dimenticato, la Regione è socio fondatore insieme al Comune di Cagliari e al Ministero della Cultura del Teatro cagliaritano diretto dallo scorso luglio dal nuovo sovrintendente Andrea Cigni, livornese, classe 1974, il più giovane sovrintendente alla guida di una delle 14 fondazioni italiane. «L’obiettivo è non solo proporre un concerto capace di valorizzare l’identità culturale sarda, ma anche inaugurare una nuova stagione di relazioni culturali e istituzionali con il Qatar, partner strategico per progetti di cooperazione futura. «Il progetto “Sardinia meets Qatar” non è dunque soltanto un evento artistico, ma un progetto culturale e diplomatico di alto valore strategico, capace di posizionare la Sardegna al centro di una nuova rete di scambi internazionali, di elevare la qualità dell’offerta culturale regionale e di contribuire alla crescita del comparto turistico e creativo». (red. spet.)
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