Comune.

«Le nostre sette missioni possibili» 

Le promesse di sindaco e assessori: ecco quali sono gli obiettivi nel 2026 

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Quel che si farà, come si agirà e dove si punterà. L’obiettivo non è altro: dire oggi che quel la Giunta ha intenzione di fare i prossimi anni, e quindi sino a fine mandato (giugno 2027). Purtroppo però quando si compie questo esercizio spesso scappa una frase scontata e non si spiega perché quel che si annuncia di fare non è già stato fatto.

In aula

Nell’ultimo Consiglio comunale l’esecutivo ha presentato il Documento unico di programmazione che verrà discusso e votato a gennaio 2026. «Presentiamo uno degli atti più importanti dell’attività amministrativa – ha detto il sindaco, Massimiliano Sanna - Il Dup è lo strumento che collega le linee programmatiche di mandato alle decisioni concrete di bilancio. È, in sostanza, il patto di responsabilità che questa Amministrazione assume davanti alla città».

Il sindaco

Chiarito il principio Sanna annuncia «le nostre sette grandi direttrici strategiche». Uno: amministrazione efficiente, trasparente e partecipata e «per questo investiamo sulla comunicazione istituzionale, sulla costituzione dei comitati di quartiere e sulla semplificazione dei procedimenti». Due: città rigenerata, ecologica e sostenibile, «Oristano deve crescere senza consumare nuovo suolo puntando sulla riqualificazione, sul recupero degli edifici pubblici, sulla valorizzazione delle aree dismesse».

Tre: città turistica; quattro: città inclusiva perché «nessuno deve sentirsi escluso». Poi spazio alla «città giovane e sportiva. I giovani non sono solo il futuro: sono il presente». Sei: città produttiva; sette: città sicura.

Licheri

Gianfranco Licheri ha la delega a Lavori pubblici, servizi tecnologici, manutenzioni, toponomastica, frazioni, borgate. «Gli obiettivi sono principalmente il rispetto dei tempi del Pnrr, la sistemazione dell’area tra il Rimedio e l’ingresso Nord, il porticciolo e il lungomare di di Torregande, la sistemazione del mercato via Mazzini».

Cuccu

Ivano Cuccu (Urbanistica, viabilità, patrimonio): «Nel 2026 completeremo l’iter per la valorizzazione delle terre civiche. Acquisiremo una porzione dell’immobile ex convento di Silì e faremo la permuta tra il Palazzo Paderi e l’Hospice. In programma l’istituzione dell’Hub associativo e diverse alienazioni. Vogliamo garantire la presenza dei vigili urbani durante gli orari di entrata e uscita dalle scuole primarie e contrastare la sosta selvaggia. Oltre al bando per affidare i parcheggi a pagamento, completeremo il parcheggio di via Manzoni e realizzeremo un parco sosta in via Manzoni».

Prevete

Simone Prevete (Cultura, turismo, pubblica istruzione, bilancio): «Il primo impegno, che attraversa tutti gli altri, è assicurare una gestione sana e corretta delle finanze. Parallelamente, continueremmo a monitorare i tempi di pagamento. Il secondo asse riguarda una gestione efficiente dei tributi. Se parliamo di futuro, parliamo di scuola: il contrasto all’abbandono è una priorità sociale». Capitolo turismo: «Lavoriamo per aumentare i flussi e migliorare la qualità dell’offerta».

Zedda

Maria Bonaria Zedda (vicesindaco con delega all’Ambiente, igiene e decoro, verde): «Nel triennio è prevista un’importante attività di piantumazione, si procederà anche alla sostituzione delle palme colpite dal punteruolo. Riqualificheremo i giardini storici di Peppetto e Giovanni Pau. Nel 2026 è prevista l’approvazione del Piano del verde e la realizzazione di un giardino botanico. Infine sarà realizzato un ecocentro per le frazioni».

De Seneen

Assessore Valentina De Seneen (Attività produttive, mercati, Zes): «È prevista la riorganizzazione del mercato di via Costa. Prioritarie le approvazioni del Piano per il commercio in sede fissa negli spazi pubblici e del regolamento taxi comunale con la concessione di 17 licenze. Per la ceramica intendiamo rafforzare l’Ecomuseo e il museo a cielo aperto».

Murru

Carmen Murru (Servizi sociali, Plus, associazionismo, pari opportunità): «Sono stanziati fondi per interventi per persone con disabilità e per il pronto intervento sociale. È prevista l’attivazione della stazione di posta nella casa delle donne a Massama. Tra gli obiettivi quello di aggiornare la carta dei servizi per la cittadinanza e un nuovo bando per alloggi a canone concordato».

Franceschi

Antonio Franceschi (Sport, politiche giovanili, spettacolo): «Puntiamo alla valorizzazione del Palasport di Sa Rodia. Per Capodanno possiamo pensare a una piazza diversa per avere una maggiore capienza. Per l’impianto sportivo di Torangius a gennaio ci sarà il bando per la gestione. Nel 2026 ci saranno almeno una ventina di eventi di altissimo livello».

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