Il concorso di idee era stato bandito tre anni fa, ma l’amministrazione comunale ha dovuto ricostituire la commissione che dovrà giudicare le idee in concorso per migliorare l’incrocio tra viale Italia e via Ospedale, che non è esagerato definire una roulette russa. Troppi gli incidenti, complici anche i divieti ignorati o poco visibili. Servono migliorie infrastrutturali, in sostanza l’incrocio va ridisegnato.
«Un meccanismo farraginoso e alcune trappole burocratiche», spiega l’assessora ai Lavori pubblici Maria Tegas, «ci ha imposto di ricomporre la commissione che dovrà valutare le idee. L’esigenza è migliorare l’ingresso verso l’ospedale sia in termini di viabilità che di sicurezza, e in virtù di questi obiettivi il progetto richiedeva la riqualificazione e la messa in sicurezza dell’imbocco per l’ospedale. Speriamo, dopo questa ricomposizione della commissione, di poter andare avanti spediti per avere un progetto vincitore che potrà essere utilizzato al fine della partecipazione ai bandi o essere finanziato in toto, a seconda al budget complessivo. Avere un progetto già pronto consente di poter dare una priorità alta prima nella redazione del piano triennale dei lavori pubblici e poi all’esecuzione dell’opera».
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