I dati.

Distrazioni fatali: «Troppe vittime» 

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La distrazione resta al primo posto tra le cause degli incidenti stradali in Sardegna, anche quelli che finiscono in tragedia: «L’uso del telefono cellulare, ma anche il mettersi alla guida dopo aver bevuto alcolici o fatto uso di sostanze sono spesso alla base dei sinistri. Per questo dobbiamo lavorare sulla prevenzione e sull’informazione». Lo ribadisce con forza Domenico Chierico, dirigente della Polizia Stradale della Sardegna. In Sardegna, nel 2024, i morti in incidenti stradali sono stati 114, due in più rispetto al 2023 e 13 in più nel confronto con il 2022. Nel 2019 sono stati appena 71. E in questi primi mesi i numeri sembrano in calo. Troppo presto però per fare bilanci.

I cantieri

Ma nella giornata di ieri, dedicata alla sicurezza stradale, i temi all’ordine del giorno sono stati diversi. Come quello sui cantieri proprio per eliminare i pericoli nelle strade dell’Isola: «In Sardegna», ricorda Marco Ludovico, direttore dell’area comunicazione dell’Anas nazionale, «gestiamo una rete di tremila chilometri, il dieci per cento delle strade sarde. Abbiamo pianificato interventi per cinque miliardi di euro, uno già investito. Entro la fine dell’anno prevediamo di chiudere i cantieri per la riduzione dei pericoli negli svincoli sulla Carlo Felice. Ed entro l’estate dovrebbero terminare i lavori per l’ammodernamento della Nuoro-Olbia sulla 131 dir». Anas punta anche sulla prevenzione «con uno spot ufficiale, con protagonisti tre noti influencer, sulla sicurezza stradale rivolto ai giovani».

Trasporto pubblico

Tra le alternative alle auto c’è l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici. E il Ctm dice la sua: «La sicurezza è una nostra missione. Abbiamo un sistema eccellente, riconosciuto a livello europeo, ma gli utenti non lo utilizzano al massimo», evidenzia il presidente del Ctm. «Gli studenti usano molto i bus, ma poi escono dal circuito quando possono avere delle alternative. Sul perché ci dobbiamo interrogare tutti». Molto attiva anche l’Aci Sardegna: «Siamo in prima linea nel promuovere la sicurezza stradale», sottolinea il presidente Antonello Fiori. «Abbiamo in programma delle iniziative nelle scuole dell’Isola con l’ex pilota di Formula 1, Andrea Montermini». (m. v.)

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