La mattina del 25 febbraio 1999 un aereo della compagnia Minerva, associata ad Alitalia, parte da Cagliari con a bordo 27 persone, quasi tutti sardi, e i 4 componenti dell'equipaggio.

Il velivolo, un Dornier 328, atterra lungo sulla pista di Genova e poi si rialza d'improvviso forse a causa di un colpo d'aria imprevisto. Torna a toccare terra e continua la sua corsa fino alla fine del tracciato, andando a urtare contro il muretto che delimita la zona dell'atterraggio e finisce in mare.

Nell'impatto perde il carrellino anteriore e si forma una falla che lo fa affondare, lasciando in superficie solo la coda.

Nell'incidente annegano 4 persone: 27 i superstiti grazie alla prontezza di un 14enne cagliaritano, Marco Sulis, che è riuscito ad aprire il portellone. Le vittime sono una donna di Guspini, Giuseppa Floris, un algherese, Antonio Fonnesu, una hostess veneta, Alessandra Brugnolo, e un ingegnere australiano, John Collier.

(Unioneonline/m.c.)

Febbraio 2018

Gennaio 2018
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