È soprattutto nei giorni di festa che Gerusalemme si rivela una delle città più affascinanti del mondo. Qui si riuniscono migliaia di persone di diverse religioni, che onorano le rispettive tradizioni a pochi metri di distanza. Al Muro del Pianto oggi si prega per la "Pesach", la Pasqua ebraica, in memoria della liberazione del popolo dalla schiavitù d'Egitto. Pochi metri più in là, nella chiesa del Santo Sepolcro, si celebra il mercoledì santo della Pasqua cristiana, con la consueta lavanda dei piedi, tra ortodossi e cattolici.
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