#AccaddeOggi: 27 settembre 1871, nasce Grazia Deledda
La grande scrittrice sarda nasce a NuoroIl 27 settembre del 1871 nasce a Nuoro, da una famiglia benestante, Grazia Deledda. Il papà la va a registrare all'anagrafe il giorno successivo con 4 nomi (Grazia Maria Cosima Damiana), così il giorno ricordato da tutti è il 28 settembre. Ma sarà lei stessa a dire che la sua nascita risale al 27.
Quinta di sette figli, ha il papà imprenditore e appassionato di poesia in lingua sarda. Alla sua epoca alle donne è consentita la sola istruzione primaria, quindi continua gli studi prima privatamente e poi da autodidatta. L'incontro con lo scrittore sassarese Enrico Costa è importante per lei, in quanto l'uomo la incoraggia a coltivare la sua passione per la scrittura.
Mentre in famiglia si succedono una serie di disgrazie - dall'alcolismo di un fratello alla morte prematura del padre, con conseguente dissesto finanziario familiare - lei inizia a farsi conoscere con i suoi primi scritti, pubblicati su riviste e quotidiani. Nel 1899 sposa Palmiro Madesani, da cui avrà due figli, Francesco e Sardus.
Nel 1926 vince il Nobel per la Letteratura, "per la sua potenza di scrittrice sostenuta da un alto ideale, che ritrae in forme plastiche la vita quale è nella sua appartata isola natale e che con profondità e calore tratta problemi di generale interesse umano", si legge nelle motivazioni. E' ancora oggi l'unica donna italiana ad aver ottenuto il riconoscimento.
Muore per tumore al seno nell'agosto 1936. Le sue opere (32 i romanzi che fanno parte della sua produzione) sono ancora oggi inserite nelle antologie di letteratura italiana.
(Unioneonline/L)
Agosto 2020