Esattamente 15 anni fa uno tsunami devastava il sud est asiatico, uno dei disastri naturali più catastrofici dell'era moderna.

Un violentissimo terremoto di magnitudo 9.1 con epicentro a Sumatra innesca uno tsunami che provoca morte e distruzione in 14 Paesi affacciati sull'Oceano Indiano.

Il bilancio è di 280mila vittime, questi gli Stati colpiti: Indonesia, Thailandia, Malaysia, Sri Lanka, India, Bangladesh, Birmania, Maldive, Seychelles, Somalia, Kenya, Tanzania, Madagascar, Sudafrica. La nazione più coinvolta è l'Indonesia, 170mila vittime.

Immani i danni, che ancora oggi si ripercuotono sulle popolazioni locali. A causa della devastazione dello tsunami si contano ben 5 milioni sfollati

(Unioneonline/L)

Dicembre 2019

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