Politica

#AccaddeOggi: 12 novembre 2011, Silvio Berlusconi si dimette da presidente del Consiglio

#AccaddeOggi: 12 novembre 2011, Silvio Berlusconi si dimette da presidente del Consiglio
#AccaddeOggi: 12 novembre 2011, Silvio Berlusconi si dimette da presidente del Consiglio
#AccaddeOggi: 12 novembre 2011, Silvio Berlusconi si dimette da presidente del Consiglio
La notizia fa il giro dei media internazionali, su Le Monde
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Su La Nacion
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El Pais
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La notizia sul New York Times
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Sul Times
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La prima pagina de L'Unione Sarda l'indomani
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Il presidente Napolitano conferisce l'incarico al professor Mario Monti
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La cerimonia della campanella
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Il governo Monti al completo il giorno del giuramento al Quirinale
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Festa davanti ai maggiori palazzi della politica
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Un ragazzo e una ragazza si baciano in piazza del Quirinale dopo le dimissioni di Berlusconi (tutte le foto sono Ansa)
Un ragazzo e una ragazza si baciano in piazza del Quirinale dopo le dimissioni di Berlusconi (tutte le foto sono Ansa)
Un ragazzo e una ragazza si baciano in piazza del Quirinale dopo le dimissioni di Berlusconi (tutte le foto sono Ansa)
12 novembre 2021 alle 07:01

Esattamente 10 anni fa Silvio Berlusconi si dimetteva da presidente del Consiglio, non sarebbe mai più tornato a Palazzo Chigi.

La decisione arriva al culmine di un momento drammatico per il presidente del Consiglio, il suo governo e l'Italia.

Il Ruby-gate, la sconfitta alle amministrative, le risatine di Macron e Merkel, lo spread che schizza a circa 550 punti base. Il motivo scatenante è proprio la crisi economica, con il differenziale tra Btp e Bund tedeschi che sale alle stelle, diventando - da materia sconosciuta ai più - il termometro dalla fragilità, non solo economica, del nostro Paese.

Berlusconi da un lato è ostaggio dell'Ue che impone misure di austerity, dall'altro dei suoi alleati che non si vogliono piegare a Bruxelles e vogliono continuare a fare debito. L'8 novembre, con il voto sul rendiconto alla Camera, Berlusconi capisce di non avere più la maggioranza assoluta, il giorno dopo Napolitano nomina il professor Mario Monti senatore a vita.

Il 12 il Cav getta la spugna: le consultazioni durano pochissimo e il 16 novembre il presidente della Repubblica dà a Monti l'incarico di formare un governo tecnico.

Le dimissioni vengono accolte da grandi feste di piazza a Roma davanti ai palazzi della politica.

(Unioneonline/L)