Le famiglie sarde nel mese di dicembre, in occasione delle festività, spenderanno 616 milioni di euro per prodotti e servizi realizzati, in particolare, dalle piccole imprese artigiane dell’Isola.

La cifra è del 2,8% inferiore a quella dell’anno scorso ed equivale a 18 milioni in meno. La stima è dell’Ufficio Studi di Confartigianato Imprese Sardegna, che sottolinea come la maggior parte di questa spesa sarà destinata alla tavola, con prodotti alimentari e bevande per 409 milioni di euro e 206 per altri prodotti e servizi tipici del Natale. 

«Il regalo di Natale artigiano è perfetto per tutti – sostiene Maria Amelia Lai, presidente Confartigianato Imprese Sardegna –. Un regalo locale significa anche sostenere non solo l’imprenditore, i suoi dipendenti e le rispettive famiglie, ma anche il sapere artigiano e il benessere della comunità, garantendo sia la remunerazione del lavoro e dei fattori produttivi locali sia il gettito fiscale necessario per sostenere il sistema di welfare».

«In vista degli acquisti natalizi, abbiamo deciso di lanciare la campagna “Compra artigiano nella tua città”, affinché i sardi scelgano i negozi di prossimità, le botteghe artigiane e i prodotti del territorio – sottolinea Daniele Serra, Segretario di Confartigianato Imprese Sardegna - ora più che mai bisogna sostenere le attività locali, messe in ginocchio dal caro bollette, dalla crisi e dalla concorrenza dell’online. I prodotti del nostro territorio hanno una qualità eccellente. In una logica di promozione, di valorizzazione del “made in Sardegna” e di rilancio dell’economia territoriale, invitiamo tutti ad acquistare produzioni locali». 

L’appello di Confartigianato Sardegna dunque è quello di “acquistare locale”, dalle botteghe e dalle aziende dei vari territori.

(Unioneonline/v.f.)

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