Sarà un altro Ferragosto boom. Con ottime prospettive per settembre e ottobre. Ma quest’anno la vera novità è la vacanza last minute: il 30% degli ospiti prenota a meno di una settimana dalla data di arrivo.

Paolo Manca, presidente regionale di Federalberghi, fa il punto sulla stagione.

Sul fronte dei trasporti le tariffe sono aumentate tra giugno e luglio, poi sono diminuite ai primi di agosto.

«Un singolare rimbalzo all’indietro – osserva Manca - che ha permesso di sostenere le prenotazioni last minute».

Resta però il nodo della continuità territoriale. Per Manca «un bando sbagliato, con tariffe esagerate su Roma e Milano»

Ma più in generale la stagione 2024 segna una vera ripartenza del settore, anche sul piano del lavoro. Secondo Manca «tanti giovani si stanno riaffacciando al mondo del turismo, sostituendo i professionisti usciti negli anni del Covid. A questo si aggiunge il nuovo contratto nazionale di Federalberghi, che interessa l’87% dei lavoratori. Finalmente hanno una nuova prospettiva di crescita»

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