Governo e sindacati sulle pensioni sono tornati a incontrarsi sul tema delle pensioni.

All'ordine del giorno le possibili deroghe al meccanismo automatico di adeguamento dell'età pensionabile a 67 anni nel 2019 come conseguenza all'aumento della speranza di vita, così come disposto nella legge Fornero (oggi l'età pensionabile è fissata a 66 anni e 7 mesi).

Un adeguamento che porterebbe l'Italia a essere il Paese dell'Unione europea in cui avviene più tardi l'uscita dal mercato del lavoro.

In particolare, si parlerà di possibili esenzioni per i lavoratori che svolgono lavori usuranti e gravosi. Tra le categorie destinatarie della misura potrebbero esserci badanti, operai dell'industria estrattiva e dell'edilizia, insegnanti di scuole materne, conduttori di gru, oggi ammesse all'Ape social.

Nei giorni scorsi il meccanismo disposto dalla legge Fornero era stato messo in discussione dai sindacati, che hanno sottolineato come questo non preveda la diminuzione dell'età pensionabile, qualora cali la speranza di vita calcolata dall'Istat.

Inoltre i rappresentanti dei lavoratori sostengono che l'aspettativa di vita debba essere calcolata tenendo conto dei settori di occupazione.

Sulla discussione è intervenuto il presidente dell'istituto italiano di statistica Giorgio Alleva, che ha sostenuto che per valutare eventuali esenzioni allo scatto automatico "non basta stabilire le categorie" ma occorre anche guardare al "percorso lavorativo individuale" e alla "durata" del lavoro pesante.

Alleva in audizione sulla manovra in Senato ha poi sottolineato che "è un tema che si può affrontare ma va studiato, sia dal punto di vista della misura sia sulla fattibilità di implementarla".

Susanna Camusso
Susanna Camusso
Susanna Camusso

LE PAROLE DI SUSANNA CAMUSSO - "Sulla previdenza c'è il vuoto pneumatico nonostante gli impegni sottoscritti un anno fa rispetto alla fase due".

Queste le parole di Susanna Camusso nel corso di un'audizione sulla manovra in Senato.

Secondo il segretario generale della Cgil, bisogna "intervenire prima che scatti l'innalzamento automatico dell'età, con un provvedimento di legge che lo eviti" e poi avere anche "uno sguardo verso il futuro", per facilitare i giovani e le donne.

E a proposito della manovra del governo, ha affermato che "non è la legge di Bilancio che serve al Paese".

"Ci sono risorse insufficienti sul capitolo investimenti, leva fondamentale per creare crescita, sviluppo e buona occupazione, non ci sono misure sul versante fiscale significative a partire da una riduzione dell'imposizione tributaria sul lavoro e la lotta all'evasione continua a essere marginale. Non si affrontano le grandi diseguaglianze che attraversano l'Italia", ha aggiunto.

(Redazione Online/F)

© Riproduzione riservata